Formula 1, terribile spavento per Max Verstappen I Ha dovuto fare una cosa impensabile per salvarlo
Chi ha animali da compagnia sa bene quanto siano amichevoli giocherelloni cari, ma alcune volte imprevedibili, però li amiamo al punto da trattarli come figli.
Anche Max Verstappen è rimasto stregato dalla bellezza dei felini ed ha recentemente rivelato che una volta è stato costretto a salvare il suo amico a quattro zampe sfondando una porta con un martello. Il motivo? L’animale era finito dentro la porta chiusa dell’armadio.
Il gatto di Verstappen era riuscito ad entrare nel ripostiglio prima di saltare su un letto, il quale è poi caduto ed ha impedito l’apertura della porta. In questo caso, al due volte campione del mondo non è rimasta altra scelta che usare un martello per fare un buco nel muro permettendo così al suo gatto di uscire.
Parlando su Twitch, Verstappen ha dichiarato: “Ho perso un gatto per circa tre o quattro ore, non sapevo dove fosse. Stavo camminando e all’improvviso il gatto ha iniziato a miagolare dietro una porta, quindi ho pensato, ‘Oh cielo!’. Era una piccola stanza armadio quindi è solo un ingresso a senso unico. Stavo cercando di aprire la porta ma la porta non voleva aprirsi perché un lettino era caduto dietro la porta del ripostiglio.”
Max Verstappen ha provato a forzare la porta a spallate, ma con scarsi risultati se non un forte dolore, pertanto, per salvare il suo gatto, ha dovuto bucare la porta. Verstappen ha continuato: “Quindi ora ho una porta con un enorme buco! Ho provato a rimuoverla, ma il fatto è che devi aprire leggermente la porta e sganciarla, di sicuro non sono il riparatore migliore del mondo.”
Le reazioni dei social e della F1 sui gatti
Ovviamente molti utenti hanno riso e uno di questi ha commentato: “Se vuoi che la tua porta venga tolta, Max è l’ultima persona a cui chiedere!”. Il campione Max Verstappen ha risposto scherzosamente: “Dipende da come la vuoi togliere!”.
L’animale domestico di Max Verstappen non è l’unico gatto ad attirare l’attenzione in F1 in questa stagione. Basta infatti vedere come al Gran Premio dell’Azerbaigian, una safety car è stata costretta a sterzare per evitare un gatto, anche se Charles Leclerc della Ferrari è stato l’unico pilota a vederlo passare.
Rispondendo ai giornalisti che lo avevano sentito dire alla sua squadra che c’era un gatto, Leclerc ha detto: “Assolutamente no, ho detto che c’era un gatto! Il che era diverso. C’era un gatto in mezzo alla strada. La safety car si è dovuta fermare. Ma penso di essere stato l’unico a vederlo. All’uscita della curva 1 c’era un gatto. La safety car ha frenato, è andata bene”.