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IPT, la tassa nascosta all’ora di comprare un’auto usata | Prima di siglare il contratto verifica a quanto ammonta la tua, sono tutte diverse

Contratto compravendita auto (Depositphotos)-tuttosuimotori.it
Contratto compravendita auto (Depositphotos)-tuttosuimotori.it

Quando acquisti un’auto usata non devi considerare solo il suo prezzo di acquisto, ma tutte le altre voci di costo, comprese le tasse.

Nel momento in cui si acquista un’auto usata, l’importo non contempla solamente il prezzo di acquisto ma tante altre voci da controllare accuratamente e che spesso lo stesso venditore o la concessionaria naturalmente espongono al cliente. Tra queste voci non manca quella del passaggio di proprietà e di sotto voci di cui esso stesso è composto.

Che cos’è? È praticamente proprio il trasferimento della proprietà di un’auto dal venditore all’acquirente, che va effettuato obbligatoriamente, entro un termine previsto di tempo e il cui costo varia a seconda di alcuni fattori, dal tipo di veicolo acquistato alla provincia in cui si risiede.

Infatti il passaggio di proprietà deve essere inoltrato allo Sportello Telematico dell’Automobilista (STA) presso l’ACI, presso gli Uffici della Motorizzazione civile, anche presso il Comune per chi non lo sapesse oppure nelle agenzie di pratiche auto ancora più comodamente, entro 60 giorni dall’autentica della firma del venditore sul contratto di vendita dell’auto.

Naturalmente ci sarà necessità di consegnare un’ampia documentazione relativa al veicolo e al futuro proprietario. Ma quanto pesa il costo del passaggio di proprietà nel 2024 in un contratto di compravendita di un veicolo? Allora bisogna considerare le voci di spesa di cui si compone il costo del passaggio di proprietà.

La tassa nascosta quando acquisti un’auto usata: l’IPT

A partire da quello che comunemente chiamiamo IPT Imposta Provinciale di Trascrizione, che varia a seconda di caratteristiche specifiche dell’auto e della provincia di residenza. Possiamo affermare che l’importo dell’IPT si aggira intorno ai 181 euro per veicoli fino a 53 kW.

Questo aumenta proporzionalmente a questi ultimi e sapendo che le province possono aumentare il valore dell’importo fino al 30%. Quindi quando si sigla un contratto di compravendita di un’auto è sempre buona norma considerare tutte le voci di spesa al di là di quella ovvia del prezzo di acquisto dell’auto, perché tutte concorrono nell’operazione.

Passaggio di proprietà (Depositphotos)-tuttosuimotori.it
Passaggio di proprietà (Depositphotos)-tuttosuimotori.it

Le voci di costo del passaggio di proprietà, c’è anche l’IPT

Infatti oltre all’IPT , ci sono costi relativi a emolumenti ACI, circa 27 euro, quelli dell’istanza unificata, 32 euro, più quelli del rilascio del documento unico, 16 euro. Ancora 10,20 di diritti DT per la Motorizzazione Civile e 16 euro di imposta di bollo.  Per coloro che si rivolgono a un’agenzia di pratiche auto o ACI, si potrebbero aggiungere costi extra per il servizio.

Naturalmente ci sono casi e casi. Per esempio alcune volte, il passaggio di proprietà deve avvenire non attraverso comunicazione allo STA ma va richiesto l’aggiornamento della Carta di Circolazione alla Motorizzazione e la trascrizione del passaggio al PRA. Solo così si potrà ottenere il documento unico. Questo accade nei casi di passaggi di categorie di veicoli particolari o quando l’acquisto è effettuato da proprietario non intestatario.