La regola del quadrato: riduce il rischio di incidenti del 50% | Se sei in partenza è meglio impararla e metterla in pratica alla svelta
La “follia” della vita quotidiana e la pressione del tempo fanno correre sempre più conducenti. Sicuramente ad un certo punto qualcuno ti ha bloccato nella coda della tua macchina, o perché voleva sorpassarti, o perché pensava che fosse divertente. Si tratta di una situazione che può diventare particolarmente fastidiosa e stressante per alcune persone, soprattutto se sono anche meno esperte al volante.
Diversi studi hanno dimostrato che questa particolare tattica può provocare un aumento fino al 30% delle pulsazioni del conducente che “accetta” la pressione , mentre allo stesso tempo diventa più distratto, poiché ha la mente e gli occhi puntati sul veicolo dietro di lui.
È stato infatti dimostrato che gli incidenti stradali dovuti al mancato mantenimento della distanza avrebbero potuto ridursi fino al 50% se il veicolo posteriore avesse percorso solo 15 metri in più rispetto a quello anteriore.
Inoltre, il mancato mantenimento della corretta distanza comporta una sanzione amministrativa di 80 euro. Naturalmente la distanza è responsabilità sul conducente, a lui il compito di giudicare quanto deve distarsi dal veicolo che precede per frenare in tempo.
Quindi, se sei una di quelle persone che non vuole causare stress a chi ha di fronte, ma non sei sicuro di mantenere la giusta distanza, c’è un modo che può darti la soluzione stai cercando. Si chiama “legge del quadrato” e il suo calcolo è abbastanza semplice.
Le moltiplicazioni
In sostanza, moltiplichi la prima cifra del limite di velocità per se stessa e trovi la distanza . Ad esempio, se ci stiamo muovendo su una strada con limite di 90 km/h, faremo la moltiplicazione 9×9, che ci dà come risultato 81 metri, su una strada con limite di 130, faremo 13×13 che dà noi 169 metri, ecc.
Ma attenzione, perché questa regola vale solo quando la strada è asciutta. In caso di pioggia dovremmo moltiplicare il risultato finale per 2, mentre in caso di nevicata dovremmo calcolare tre volte la distanza.
La regola
Ora se non sei bravo con le moltiplicazioni e hai bisogno di usare il cellulare per fare l’atto, cosa vietata mentre guidi, puoi applicare la regola dei 3 secondi netti.
Per questa tecnica, occorre fissare un punto di riferimento fisso (ad esempio un cartello) e una volta che passa il veicolo che precede, iniziare a contare 3 secondi , dicendo “milleuno”, “milledue”, “milletre” e via discorrendo. Se non hai superato il punto di riferimento quando finisci di contare, la distanza è buona, altrimenti dovresti togliere il piede dall’acceleratore.