Limiti di velocità, persino il computer di bordo va in tilt | Cambiano ogni chilometro

Il computer di bordo va in confusione, vuole segnalare i limiti di velocità, ma ogni km sembrano cambiare, ecco cosa succede realmente. 

I limiti di velocità e il loro rispetto sono uno dei temi caldi in termini di sicurezza stradale. È ormai da anni che se ne parla e il caro Salvini, Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, se ne è ampiamente occupato nel momento in cui gli è stato chiesto di intervenire sul Codice della Strada.

Dal primo gennaio 2024 sono entrate in vigore le nuove regole previste proprio da quest’ultimo. In particolare, sono state inasprite alcune sanzioni, tra cui quelle per l’eccesso di velocità, appunto, la guida in stato d’ebrezza e l’utilizzo dei dispositivi elettronici durante la guida.

Una serie di interventi volti ad assicurare una maggiore sicurezza in strada, non solo per gli automobilisti, ma anche per tutti gli altri utenti, che hanno bisogno di avere la possibilità di muoversi in strada con tranquillità.

Nell’ottica di una strada molto più sicura, sono scese in campo anche le case automobilistiche, le quali hanno provveduto a implementare le funzionalità delle loro automobili con degli accorgimenti che dovrebbero prevenire anche eventuali piccole distrazioni dell’automobilista. Ma saranno veramente efficaci?

Limiti di velocità e indicazioni

Ogni strada ha dei limiti di velocità da rispettare. Negli ultimi mesi molto si è parlato delle zone 30. Queste sono state inserite da alcune città, come Bologna all’interno dei loro centri, per rendere più sicure strade in cui vi è un’elevata densità di passaggio pedonale.

Ovviamente nelle altre zone della città continuano ad essere vigenti gli altri limiti di velocità, che sono di 50 km/h nei centri abitati, 90 km/h nelle strade extraurbane, 130 km/h sulle autostrade. Il tutto, salvo diversa indicazione che viene data dai segnali stradali.

Le nuove tecnologie sono in confusione

Tutte le auto che verranno fabbricate dal prossimo luglio dovranno essere dotate di ISA, ovvero l’Intelligent Speed Assist. Questo cosa vuol dire? Che sulle vetture sarà installata una nuova funzionalità che sarà in grado di leggere la segnaletica strale ed impedirà alla vettura di superare il limite di velocità presente sulla singola strada. Il tutto per migliorare la sicurezza degli automobilisti.

Peccato che, la segnaletica poco chiara sembra mandare letteralmente in tilt il funzionamento dell’ISA. Una problematica questa che sarebbe emersa da test specifici. Quindi occorrerà intervenire affinché tutto possa funzionare nella maniera migliore.