Multe auto, è un massacro per gli italiani: Codacons all’attacco ecco quanto guadagnano i Comuni

Le multe agli automobilisti, se in gran numero, possono rivelarsi un vero massacro per i loro portafogli e un’occasione per le casse degli enti.
Le conseguenze di un‘infrazione sono molteplici, dalla principale, il rischio per la sicurezza propria e degli altri utenti della strada, fino a quella anche molto importante della sanzione cui si va incontro, anche dal punto di vista del peso di una multa particolarmente salata che non fa mai piacere.
Spesso però succede che le vittime designate diventino proprio gli automobilisti che commettendo anche un piccolissimo errore, pensiamo solamente a qualche km/h di velocità in più, infrangendo le regole su un dato tratto di strada, vengono immediatamente immortalati dalle telecamere dell’autovelox o dalla multa di un posto di blocco.
E pensiamo che su certi tratti di strada, nel nostro Paese, questi occhi elettronici sono veramente innumerevoli e a poca distanza tra di loro, tanto da sfinire gli automobilisti che magari per lavoro o per commissioni varie, devono affrontare quel tratto quotidianamente e magari di multe ne hanno beccate talmente tante da non tenere il conto.
Sembrerebbe delinearsi uno scenario da vero e proprio massacro, tanto che le gli automobilisti ne escono stremati e alleggeriti di soldi, ad arricchirsi sono solamente le casse dell’ente che ha predisposto l’autovelox. Ma siamo davvero così sicuri che quel dispositivo sia lì sulla strada per sorvegliare il comportamento dei conducenti?
Multe auto: un massacro per gli automobilisti
È questa la domanda che spesso gli automobilisti si pongono supportati, al fine di tutelarli, anche dalle principali associazioni di categoria come il Codacons, che da anni si batte per una maggiore regolamentazione e trasparenza proprio riguardo autovelox e tutor su strada.
E si perché sembrerebbe che con autovelox così disposti, almeno da quello che dicono statistiche e dati, ad arricchirsi sono proprio gli enti locali grazie agli introiti provenienti dalle multe stradali. A rilevarlo è proprio un’indagine del Codacons che parla di cifre come 1,3 miliardi di euro circa solo riferendosi alla prima parte dell’anno del 2024. E va alla Lombardia il podio per il maggior numero di incasso.

Quanto ci guadagnano gli enti, l’indagine del Codacons
Solo la regione settentrionale sembra aver raggiunto quota 324 milioni di euro, seguita a pari merito più o meno da Lazio e Emilia Romagna, rispettivamente con 130 e 129 milioni di euro, La regione invece dove le multe stradali sembrano non essere fonte di molto guadagno è il Molise, solo con 1,4 milioni di euro.
Dall’indagine del Codacons emergono dati curiosi come il fatto che i cittadini della regione Liguria sono quelli che pagano più multe relative a infrazioni della circolazione stradale. Fatto sta che la nuova riforma del Codice della Strada dovrebbe intervenire anche su questo aspetto, attendiamo per vedere.