Non solo smartphone nel mirino delle forze dell’ordine: con questo minuscolo dispositivo rischi la stessa multa, nessuno lo sa
Se l’uso dello smartphone alla guida è causa di rischiose distrazioni e conseguenti sanzioni, lo stesso potrebbe accadere per un altro dispositivo hi-tech.
E se la battaglia contro l’uso del cellulare alla guida è stata oggetto anche della più recente riforma del Codice della Strada, al fine di prevenire e ridurre un numero ancora troppo alto di sinistri e morti sulla strada, di sanzionare in modo più severo chi si rende responsabile di un’infrazione del genere, potrebbero esserci anche altre distrazioni al volante.
Parliamo lo stesso di dispositivi elettronici che ormai, per quanto tecnologici e avanzati nelle funzionalità, possono benissimo sostituire lo smartphone anzi, sono quasi degli annessi. Facciamo preciso riferimento agli smartwatch. Sicuramente funzionali, comodissimi, innovativi per l’utilizzo durante la quotidianità, un po’ meno alla guida.
Ma per il semplice fatto che potrebbero diventare facilmente causa di distrazione e di conseguenza di potenziale pericolo su strada, per se stessi e per gli altri utenti. Secondo molti esperti di sicurezza, ma il fatto è abbastanza intuibile da tutti, soprattutto alcune azioni.
Pensiamo a quella di consultare le notifiche che arrivano sullo smartwatch oppure accettare o rifiutare chiamate in arrivo, ma pure la più semplice per un orologio, quella di volgere lo sguardo al quadrante per consultare l’orario, mentre si sta guidando, potrebbe essere una condotta realmente rischiosa.
Non solo smartphone: un’altra distrazione tecnologica alla guida
Non solo un pericolo per l’elevato rischio di perdere il controllo dell’auto a causa della distrazione, ma un comportamento, quello di mettere mano allo smartwatch mentre si guida, che potrebbe essere equiparato a quello dell’uso del cellulare al volante, e quindi in caso di posto di controllo o di blocco da parte delle Forze dell’Ordine, della possibilità di essere sanzionati e multati.
Ecco perché, visto che ormai è un accessorio hi-tech veramente molto diffuso e indossato da tutti, una raccomandazione spassionata, per evitare che quest’ultimo diventi fonte di rischio sia per la sicurezza che per una eventuale multa, di mettere lo smartwatch in modalità “non disturbare”, proprio come si fa con lo smartphone, almeno quando si è alla guida.
Uso smartwatch alla guida: stessi pericoli e stesse sanzioni del cellulare
Attenzione poi alla funzione “Riattiva al sollevamento del polso”, davvero molto intuitiva, ma nel caso della guida di un veicolo, proprio per il movimento della mani sul volante, potrebbe non essere proprio l’ideale, dunque si consiglia di disattivare la funzione appunto per non distrarsi.
Alcuni dei modelli più nuovi, sono dotati di funzioni più intelligenti in questo senso, come l’ultimo Apple Watch Series 9 che è dotato di una funzione di doppio tocco a mani libere, cioè senza rivolgere lo sguardo all’orologio, si possono gestire alcune funzioni. Per finire, è importante mantenere un grado di attenzione elevatissimo quando si è alla guida, senza distrazioni tecnologiche, che potrebbero costarti caro.