Nuovo Codice della Strada: le 8 cose che devi assolutamente sapere | Sono le novità assolute di questa riforma
È quasi giunta l’approvazione definitiva del nuovo Codice della Strada: ecco le numerose novità della riforma che renderà più sicura la circolazione.
Tempo di approvazione, o quasi per la riforma del nuovo Codice della Strada, in questi giorni in Commissione Trasporti della Camera. Uno dei temi centrali, oltre alla guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti, è sempre stato l’uso del cellulare alla guida.
La sanzione per chi si rende reo di questa infrazione del Codice della Strada sarà molto elevata, sembrerebbe raddoppiata rispetto a quella attuale, sino a 1.000 euro di multa, con il rischio di incorrere in sanzioni accessorie come la sospensione della patente fino a due settimane.
Cosa succede in tema di autovelox? Sappiamo da alcune statistiche accreditate che il nostro Paese è ai primi posti in Europa, per numero di dispositivi sulle strade, lo scopo della riforma è quello di regolamentare e soprattutto offrire più trasparenza sul loro funzionamento.
Non dovrà essere al puro scopo di fare cassa e inoltre, la novità, è che se l’automobilista prende più di una multa nel tempo di un’ora sullo stesso tratto di strada, dovrà pagare solo un verbale quello più caro. Sempre inerente all’argomento, c’è una novità quella dei “barcavelox”.
Nuovo Codice della Strada: le novità da conoscere
Autovelox al fine di limitare la velocità delle imbarcazioni, una misura in via sperimentale, di interesse soprattutto di centri costieri o come Venezia. La riforma del Codice della Strada prevede anche nuove regole per le due ruote: scooter e moto con 125 di cilindrata, previa maggiore età del conducente, potranno essere guidate in tangenziale e autostrade.
E dicevamo prima, l’importanza del contrasto all’infrazione della guida in stato di ebbrezza, con la tanto discussa introduzione a bordo dell’auto dello strumento dell’alcol lock, con il montaggio a carico del conducente recidivo. Non manca l’argomento neopatentati, sotto i riflettori per via della cronaca recente: adesso il foglio rosa verrà rilasciato solo dopo la verifica di un certo numero di esercitazioni su strade extraurbane, autostrade e guida notturna.
Dall’uso del cellulare alla guida ai monopattini
Come previsto, c’è stato l’innalzamento dei limiti di potenza previsti per la categoria, infatti nei primi tre anni dal conseguimento della patente, i giovani conducenti non potranno guidare mezzi superiori a 75 kW/t, rispetto ai 55 attuali e autovetture con potenza massima di 105 kW, ora 70. Niente sconti neppure a coloro che si rendono responsabili del gesto terribile di abbandono di un animale.
La pena prevista è simile a quella del reato di omicidio stradale, se il fatto provoca incidenti, e la patente potrà essere sospesa da sei mesi a un anno. Come previsto, per mettersi alla conduzione di un monopattino ci vorranno casco, assicurazione e targa, ma pure dispositivi obbligatori di segnalazione quali luci, frecce e stop. Sempre per prevenire tragici fatti di cronaca, è stata fortemente incentivata la dotazione di dispositivi contro l’angolo cieco per camion e mezzi pesanti.