Ogni giorno 3 milioni di automobilisti girano sprovvisti di questo documento | Le multe superano i 3.000€
Il CdS impone di essere provvisti di documenti obbligatori, che possano confermare l’idoneità del conducente e del veicolo, alla circolazione.
Tra i documenti che non bisognerebbe mai e poi mai dimenticare di portare con sé a bordo dell’auto, per non rischiare di essere fermati a un posto di blocco per un controllo di routine e rimanere di stucco, specie quando arriva una bella sanzione e una multa salata, ci sono patente di guida, libretto di circolazione e certificato dell’assicurazione.
Si tratta di documenti fondamentali per circolare in sicurezza e secondo gli obblighi normativi, quindi attenzione a dimenticanze e distrazioni. A partire dalla patente di guida, il documento che attesta la conformità alla circolazione della persona del conducente.
Così come il libretto di circolazione che invece attesta l’idoneità del veicolo alla circolazione su strada. Rilasciato dalla Motorizzazione Civile, contiene tutte le informazioni necessarie per individuare e conoscere il veicolo. In caso di smarrimento o furto, per entrambi i documenti, dopo una denuncia presso le Forze dell’Ordine.
Sarà rilasciato un permesso provvisorio alla circolazione sostitutivo del documento originale. Per l’assicurazione, una piccola nota informativa alquanto dolente: in Italia è un problema l’evasione assicurativa. Una statistica dell’ANIA Associazione Nazionale fra le Imprese Assicurative parla di 3 milioni i veicoli circolanti senza assicurazione.
Codice della Strada: i documenti da tenere a bordo obbligatoriamente
Sebbene sia una regola che tutti gli automobilisti conoscono dalla prima volta in cui fanno il loro ingresso nell’abitacolo di un’automobile, è bene puntualizzare che è l’articolo 180 del Codice della Strada che prescrive l’obbligo di tenere a bordo dell’auto questi documenti di importanza fondamentale.
Dimenticarli o non averli al momento di un controllo, quindi cadere nell’infrazione dell’obbligo del CdS, significa incorrere nella certezza di una multa che varia dai 41 ai 168 euro. Ma non finisce qui, perché il conducente, controllato e sprovvisto dei documenti al posto di blocco, sarà tenuto a presentarli entro una scadenza di tempo agli uffici competenti.
Circa 3.000 di utenti ne sono sprovvisti, sanzioni e multe
Evitando così l’aggravarsi delle sanzioni a suo carico, cioè un’ammenda più cara da 419 a 1682 euro. Ma procediamo addentrandoci più nel dettagli, il conducente sorpreso senza patente o con documento di guida scaduto o sospeso rischia una multa da 2.257 a 9.032 euro, in aggiunta al fermo del veicolo per tre mesi.
Multa non meno pesante per chi circola senza assicurazione che può andare da 841 a 3.287 euro, contemplando anche il sequestro del veicolo. Nel caso del certifica assicurativo, in sede di controllo passa anche il tagliandino digitale in assenza di quello cartaceo.