Questo segnale non se lo ricorda nessuno | Tutti frenano quando lo vedono senza un motivo
In nome della sicurezza e del rispetto delle norme del Codice della Strada, riconoscere la segnaletica è un dovere del conducente, anche quella meno comune.
Una delle condizioni indispensabili per potersi mettere al volante di un auto o di un mezzo, quindi conseguire la patente di guida dopo un esame teorico e uno pratico, è conoscere in modo approfondito le norme contenute nel Codice della Strada e non di meno, la segnaletica che la contraddistingue.
Tra questi, all’occhio ancora inesperto del futuro neopatentato, spiccano quei tanti segnali, almeno 14, di precedenza e i loro possibili pannelli integrativi, che spesso li accompagnano. Ricordarli è fondamentale, sia per evitare di incorrere nel rischio di sanzioni e sia per la sicurezza.
I segnali di precedenza infatti sono molto importanti perché possono segnalare tempestivamente la presenza di un obbligo la cui osservanza è necessaria ai fini della salvaguardia dell’incolumità, propria e degli altri utenti della strada, e di conseguenza anche l’imminenza di un pericolo.
Ma quali sono i segnali che il conducente può ritrovarsi sulla strada e che regolano la precedenza? Vediamo di fare una brave ma efficace ripassata. Uno dei più frequenti e comuni è senza ombra di dubbio il segnale di dare precedenza, quello dalla forma di triangolo rovesciato, con il vertice in basso, dai bordi rossi e dallo sfondo bianco.
Segnali di precedenza: li ricordi proprio tutti?
Questo segnale che si incontra tutti i giorni a bivi e incroci, sulle extraurbane, ma anche sulle rampe di immissione in autostrada, posto su strade secondarie che non godono del diritto di precedenza, prescrive l’obbligo di dare precedenza ai veicoli che circolano sulla strada che si incrocia, sia provenienti da destra che da sinistra.
Spesso questo segnale è corredato da pannelli integrativi che ricordano la distanza dall’incrocio in cui dare la precedenza. Ma se vogliamo essere più pignoli, nell’insieme di segnali che regolano la precedenza, c’è uno che i conducenti fanno proprio fatica a ricordare.
Quello di diritto di precedenza che quasi nessuno ricorda
Forse per via del fatto che non è così diffuso come gli altri e che per conformazione, nello specifico per colore, all’apparenza non ricorda tutti gli altri. Stiamo parlando del segnale di diritto di precedenza, un rombo bordato di bianco a sfondo giallo che regola l’inizio di una strada sulla quale il conducente gode del diritto di precedenza.
Si trova su tutti i tipi di strade, quindi statali, urbane e extraurbane, si può trovare ripetuto più volte e in formato ridotto e anch’esso corredato da cartelli integrativi che ricordano al conducente l’andamento della strada principale. Insieme a questo segnale, va ricordato anche il suo identico però sbarrato da una striscia nera che in sostanza prescrive la fine del diritto di precedenza.