ZTL, il sistema per far cassa che svuota il conto in banca | Ora i soldi li fanno così, come i truffatori

Utilizzata la zona ZTL semplicemente per fare cassa e per svuotare il conto del malcapitato. I soldi fatti come dei truffatori.

Alcuni anni fa, per porre rimedio all’inquinamento determinato dal gran numero di automobili presenti in strada è stato inserita la zona ZTL. Si tratta di zone a Traffico Limitato in cui è possibile transitare solo nel momento in cui il varco non è attivo.

In genere un cartello stradale indica quelli che sono gli orari in cui il varco attivo e quindi il passaggio in tale zona è consentito solo a coloro che hanno il permesso, ovvero chi è in possesso di specifici mezzi. In genere le zone ZTL sono presenti, nei centri storici delle città. 

Le zone a traffico limitato sono utilizzate, innanzitutto per permettere, in alcune parti della città in cui è presente un’elevata densità abitativa di godere di aria più pulita. Inoltre preserva zone in cui ci si può muovere a piedi o con l’utilizzo di mezzi di viabilità Green come le biciclette e i monopattini.

Per tutti coloro che non rispettano il divieto di transito nelle zone a traffico limitato sono previste delle multe piuttosto salate. Queste vengono elevate ogni volta che chi non ha l’autorizzazione transita nella zona ZTL con varco attivo.

Chi può transitare comunque

Come anticipato in precedenza, ci sono alcuni automobilisti che possono transitare con varco attivo. Infatti, nel caso in cui si presenti taluni requisiti sarà possibile il transito, ma solo dopo aver provveduto a fare apposita domanda e quindi ad aver avuto l’autorizzazione per il passaggio.

Si tratta di coloro che sono affetti da disabilità e godono dei diritti della legge 104, i residenti e coloro che lavorano nella zona diventata ZTL. Inoltre possono transitare le auto con motore Euro 5 (ancora per poco), Euro 6, elettrici e ibridi. 

Il caso in provincia di Pesaro

In provincia di Pesaro un meccanico ha prestato l’auto a una sua amica che veniva da fuori. La signora si era trasferita in città e aveva chiesto al meccanico di prestarle una macchina di piccole dimensioni per poter parcheggiare in centro. Ma aveva dimenticato di dirle della zona ZTL.

Ebbene la signora ha collezionato ben 9 mila euro di multe, ridotte a 5 mila dal giudice. Il meccanico ha deciso di pagare lui le multe, sentendosi colpevole per la signora. Quello che però segnala il meccanico è che i vigili dopo alcune infrazioni avrebbero dovuto procedere a comunicare alla signora l’infrazione, in modo che lei se ne rendesse conto evitando le sanzioni.