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Così ti accorgi se i pneumatici sono usurati e devi cambiarli | Tutti i controlli da fare per essere sicuri

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Più di un italiano su due non sa riconoscere un treno di gomme usurate, da cambiare. Per una buona salute degli pneumatici è fondamentale sapere quando è necessario sostituirli. 

La manutenzione ordinaria dell’auto è un complesso di operazioni. Molto frequenti sono le operazioni di controllo per portare a giusta pressione delle gomme. Per quanto riguarda lo stato degli pneumatici, il più delle volte viene controllato stagionalmente o ridotto in base alle partenze programmate come le vacanze.

Al buono stato delle gomme è vincolata la stabilità generale della vostra auto. L’handling o maneggevolezza del volante è direttamente dipendente da questo, ma più di tutto lo è la sicurezza. Frenate, distanze, acquaplaning sono tutte istantanee della guida in cui gli pneumatici devono essere performanti e devono garantire un assetto ottimale ed equilibrato per una solida tenuta di strada e per non mettere a repentaglio la propria e l’altrui incolumità.

Per poter verificare efficacemente lo stato di usura dei battistrada bisogna sapere alcune cose preliminari. La legge dice infatti che lo spessore del battistrada dev’essere non inferiore a 1,6 mm. Le gomme recenti hanno dei tasselli speciali incastonati tra quelli principali che sono alti proprio 1,6 mm.

Per un controllo accurato dello stato di usura dei vostri pneumatici è bene rivolgersi ad un professionista. Un gommista sarà in grado di dire con precisione la misura dello spessore tra i solchi utilizzando strumenti specifici come il calibro di profondità e stabilire anche se c’è difformità di usura tra una parte e un’altra del battistrada.

Il metodo della moneta

Un piccolo trucchetto per la misurazione dello spessore del battistrada. Sappiamo che, per essere regolare esso deve misurare di norma un minimo 1,6mm esattamente l’altezza del bordo di una semplice moneta da 2 euro. Per capire se il limite è stato raggiunto, basta inserire la moneta nelle scanalature e quindi decidere se cambiare o tenere le gomme.

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Qualora i limiti dovessero essere superati bisogna cambiare le gomme. Il consiglio, in questi casi, è quello di scegliere pneumatici di buona qualità. Anche se la spesa iniziale può essere più alta, sarà ricompensata da un ciclo di vita maggiore. Bisogna anche considerare che, se una gomma performa bene fino al limite di usura consentito, può durare di più e i cambi saranno meno frequenti.

Grandi aziende come Michelin stanno cercando di spingere verso degli altri test omologativi capaci di dimostrare la costanza delle prestazioni di una gomma di qualità. Una ulteriore garanzia sui vantaggi della sicurezza sulla quale non si risparmia mai.