Limiti di velocità, con la nuova legge le sanzioni ti rovinano | 800€ per mettere la terza

Rispettare i limiti di velocità risulta essere una delle regole da rispettare quando si è al volante di un’auto o alla guida di una moto, specialmente nelle grandi città.

Quello che sappiamo fin troppo bene è andare più veloce del consentito mettendo a rischio la propria sicurezza e quella di tutti gli altri viaggiatori.

Negli ultimi tempi i Comuni italiani e non, assieme alle forze dell’ordine, hanno deciso di intensificare i controlli per far sì che i limiti di velocità vengano rispettati senza eccezioni.

Basta aprire un giornale in questi giorni per vedere come la prima in Italia sia stata Bologna, che da qualche giorno ha dato il via al progetto Città 30.

Qualcuno di noi sa di cosa si tratta? Già la scorsa estate il Comune di Bologna aveva approvato questo Piano particolareggiato del traffico urbano, che prende appunto il nome di ‘Bologna Città 30’.

Solo zona 30

Sono passati circa sei mesi da quel via libera, il progetto era un’applicazione con le prime sanzioni arrivate a coloro che superano i nuovi limiti di velocità, questo perchè chi entrerà in centro non potrà superare il limite di 30 km/h, con un limite di tolleranza fissato in 5 km/h.

Nelle strade fuori dal progetto ‘Bologna Città 30’ il limite rimane quello di 50 km/h. Quello che rimarrà identico, ad esempio, sono i viali di Circonvallazione dove le auto potranno andare a 50 km/h, fatta eccezione per il tratto davanti la Stazione di Bologna dove dovranno rallentare a 30 km/h.

Le scelte del pomo cittadino

Le multe per coloro che non rispettano i limita vanno da un minimo di 29,40 euro per chi supera il limite fino a 10 km/h (tra 36 e 45 km/h per le strade con limite fino a 30 km/h) a un massimo di 845 euro, con la decurtazione di 10 punti e sospensione della patente da 6 a 12 mesi per chi circola oltre 60 km/h in più del limite.

I nuovi limiti di velocità, come sempre, nascono tra un malumore e l’altro. In tanti hanno espresso le proprie perplessità sui social, ma il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, non si gira a guardarle tutte: il suo obiettivo è infatti quello di rendere la città sempre più sicura e a portata di tutti. In questo modo, per il primo cittadino, si riducono gli incidenti, le emissioni di smog, l’inquinamento acustico e si decongestiona il traffico, garantendo la sicurezza di bambini, anziani e disabili senza differenze.