Alfa Romeo: svelato come sarà il nuovo mini-Suv, si chiamerà Brennero I Il modello atteso tra pochi mesi, per Alfa è un debutto assoluto
Le nuove immagini della Alfa Giulia, frutto di un accordo di collaborazione tra le officine Zagato e Alfa Romeo. Una sportiva tutta italiana in tiratura limitata che accontenterà gli appassionati del biscione e non solo.
Dopo mesi di attesa, diffuse in rete le immagini della nuova Alfa Romeo Giulia SWB Zagato che rivelano i primi dettagli sul design sviluppato su una “classica” di casa Alfa Romeo. Alla base del progetto c’è infatti la Giulia GTA, un vero modello di successo mosso dal V6 biturbo da 2,9 litri e 540 cavalli di potenza.
Importante il contributo del centro stile del Biscione guidato da Alejandro Mesonero-Romanos che ha collaborato nella realizzazione di una carrozzeria ad hoc destinata ad una produzione in serie limitata a pochi fortunati clienti che non si lasceranno sfuggire l’opportunità di guidare l’ultima (in ordine di tempo) coupè super sportiva di Alfa Romeo.
Un sodalizio felice quello di Alfa con Zagato, che continua a stupire dopo Giulietta SZ, la leggendaria Giulia TZ “coda tronca” e, nelle decadi successive, GT Junior Zagato e SZ, anche in versione spider, la RZ. Un risultato che è sotto gli occhi di tutti e anche per l’ultima della dinastia si accorciano i tempi del debutto; stando a quanto riportano le indiscrezioni sarà presentata a stretto giro.
Progenitrici eccellenti come la recente TZ3 Stradale sono state prodotte in solo 9 esemplari e rappresentano veri e propri modelli cult per i collezionisti internazionali che acquistandola porteranno a casa un pezzo di storia dei motori italiano. Le “italiane” soprattutto nei modelli classici sportivi rappresentano l’eleganza e l’affidabilità. Per questo sono molto richieste nel bel paese, ma sono ricercatissime anche all’estero, in tutti i contesti internazionali.
Una coupé ad alte prestazioni
Dal tetto al cofano per gli esterni, al guscio dei sedili sportivi con cuciture a contrasto per gli interni il materiale prescelto è il carbonio, leggero e resistente. Forme leggere che non si discostano troppo dal concept Giulia, con il classico frontale che ospiterà il disegno del Biscione, posizionato al centro dello scudetto con il Logo delle officine Z, firma di Zagato, che sarà ben visibile sulla fiancata.
La panca posteriore è stata eliminata in favore di un roll-bar. Il motore ruggente sarà probabilmente lo stesso della Giulia GTA, il che assicura il giusto apporto di potenza e adrenalina richiesto alla guida di una sportiva.
Per i colori del debutto è lecito ipotizzare il Verde Montreal Quadrifoglio una ispirazione ricorrente soprattutto in omaggio della Alfa Romeo Montreal, la coupé che nel 2020 ha celebrato 50 anni di vita.