Assicurazione auto, l’ultima truffa è questa I Ti dicono che risparmi e sei fregato
Le assicurazioni stipulate on line permettono di risparmiare ma allo stesso tempo c’è il rischio di imbattersi in qualche truffa assicurativa specie se la contraffazione è fatta a regola d’arte.
In Italia sono circa 38 milioni le autovetture private che fanno parte del parco auto e più di 6 milioni i motocicli e ciascuno di essi, per circolare sulle strade in modo regolare deve essere coperto da assicurazione. Questo rappresenta un bacino molto ampio di potenziali clienti che fa gola a tutti.
L’assicurazione auto viene stipulata dagli automobilisti tramite una compagnia assicurativa per tutelare la sicurezza di tutti gli utenti della strada che, in caso di sinistro, possono avvalersi di un risarcimento danni diretto o indiretto. L’RCA garantisce una copertura entro i massimali stabiliti dalla legge.
Esistono diversi modi per stipulare una polizza sulla propria auto. Questa viene contratta generalmente tramite un agente intermediario, ma oggi è con sempre maggiore frequenza, sottoscritta anche attraverso portali on line delle maggiori compagnie di assicurazione che offrono servizi delicati all’utenza.
L’assicurazione è obbligatoria per legge e molti ricorrono proprio ai servizi online per cercare di risparmiare su uno dei costi principali che incidono sul totale del mantenimento di un’auto. D’altra parte sempre più persone ricorrono alle assicurazioni online che offrono assistenza 24 ore su 24 e che permettono, spesso, di gestire molti servizi tramite applicazione.
Truffa assicurazione auto via sms
Sempre più di frequente capita di imbattersi in truffe assicurative. Chiunque voglia assicurare la propria autovettura per la Responsabilità Civile verso terzi utilizzando uno degli innumerevoli siti internet che il web propone, deve prestare molta attenzione a non cadere vittima di una truffa.
L’ultima truffa in ordine di tempo, funziona quando la vittima, dopo una ricerca online su diverse offerte, riceve un sms da un sedicente dipendente di un’agenzia assicurativa, che propone un’assicurazione vantaggiosa. Il consumatore viene convinto ed effettua il pagamento tramite ricarica PostePay, stipulando di fatto una polizza inesistente. A volte sono le forze dell’ordine a scoprire l’irregolarità durante un controllo. In questo caso viene applicata la sanzione prevista dall’articolo 193 del Codice della Strada, che prevede anche il sequestro del mezzo.
Per tutelarsi dalla truffa della polizza via sms è importante affidarsi soltanto ad agenzie con nomi noti e insospettirsi se i prezzi sembrano davvero troppo vantaggiosi e non procedere mai a pagamenti tramite metodi non tracciati. Per maggiore garanzia possiamo verificare se l’azienda che propone preventivi così vantaggiosi, sia inserita nell’elenco IVASS delle compagnie autorizzate ad operare in Italia.