Volantini e adesivi appiccicati all’auto dopo la pioggia: da ora li togli in un secondo I Il trucco
Gli adesivi per auto sono belli da vedere, divertenti e talvolta aiutano anche la sicurezza ma quando non servono più e vanno tolti possono creare grattacapi. Una soluzione a portata di mano ci consente di eliminarli senza danneggiare le superfici
Con il passare del tempo le tendenze e i gusti cambiano e quello che un tempo sembrava bello ad un tratto non piace più. Una volta applicati sull’auto c’erano i dischi orari e gli espositori per il bollo e per il contrassegno dell’assicurazione o etichette decorative e ricordi di viaggio oppure adesivi tipo “bimbo a bordo” che ora non servono più.
Il problema degli adesivi è la colla, che per sua natura dev’essere resistente in grado di superare le condizioni climatiche più sfavorevoli come neve, pioggia, vento forte, luce diretta del sole.
Quando è il momento di staccarlo, l’adesivo lascia dietro di sé un residuo “pasticcioso” creando chiazze di sporco brutte e difficili da togliere. Questo può accadere anche con i volantini che con la pioggia si attaccano alla carrozzeria e al parabrezza dell’auto. Quindi oltre a eliminare il materiale cartaceo, bisogna poi togliere anche l’alone che resta.
In questo caso il fai da te è semplice ed economico e può far risparmiare un lavaggio professionale o peggio, danni più costosi.
Il “metodo del giornale”
Se applicare perfettamente un adesivo non è cosa semplicissima, anche eliminare tracce di gusti passati necessita di qualche accortezza, per non rovinare la superficie dell’auto. Il primo passo è quello di valutare lo stato dell’adesivo e della colla che sarà diversa a seconda della superfice su cui lo sticker è stato applicato (vetro, plastica dura, metallo). In teoria l’adesivo, specie se non è troppo vecchio, si può staccare tutto o in parte.
Si può dunque tentare di rimuoverlo anche con le sole unghie o una spatolina, ma questa dev’essere in plastica morbida e senza spigoli vivi che graffierebbero il vetro o la carrozzeria. Se non dovesse funzionare, vi consigliamo di utilizzare il praticissimo “metodo del giornale” che consiste nell’applicare un pezzo di giornale bagnato sopra il residuo e lasciarlo riposare per circa 15 minuti.
Con questo espediente, sarà sufficiente ricoprire l’alone che si vuole eliminare e attendere il tempo necessario affinché lo stesso si inumidisca a sufficienza per essere facilmente rimosso. Arrivati a questo punto basterà passare sulla superfice a un panno pulito leggermente imbevuto con con un po’ di sgrassatore per rimuoverlo completamente senza rischiare danni alle superfici.